Descrizione del corso:
La pratica della medicina integrata in ambito clinico richiede soprattutto la flessibilità nel pensiero scientifico: l’abilità di passare da un approccio medico ad un altro, ed anche di integrare vari paradigmi di medicina in modo creativo, con l’obiettivo di guarire la malattia del paziente in modo ottimale e poi continuare ad aiutarlo a generare la sua propria salute.
Un approccio olistico integrato inizia con lo studio approfondito di ognuno delle varie tradizioni mediche che saranno offerte al paziente come cure, ma non può finire lì. Se ognuna delle figure che lavora in equipe per integrare le medicine costruisce i criteri di utilizzo delle sue diagnosi e terapie da solo, facendo “integrazione” solo in quanto lavorano per lo stesso paziente, l’unione di queste terapie rischia di essere additivo e non integrativo. La strategia di cura nella migliore delle circostanze, porta a sovrapposizioni delle cure, che aggiungono costi e tempi di cura. Nella peggiore delle circostanze, le cure sono divergenti, inefficaci ed il paziente diventa l’oggetto di offerte varie, un consumatore, invece di diventare partecipe e attivo nella propria guarigione.
E’ la sistematizzazione del pensiero, la creazione di un metodo di pensiero, e poi la spiegazione del ragionamento rispetto all'integrazione delle cure al paziente che le necessita che rende un'equipe veramente integrato, efficace, e scientifico. Questo senso di coesione di pensiero è quello che rende veramente una medicina “olistica”.
Per acquisire questa condivisione c’è bisogno di praticarla. Un metodo particolarmente efficace di praticare la flessibilità nel pensiero è di allenarla attraverso delle pratiche somatiche. Non è sufficiente avere il concetto che “sarebbe una buona idea essere flessibili nel pensiero”. Le pratiche somatiche, movimenti corporei che aumentano la sensibilità delle mani ed anche del resto del corpo del praticante, e rendono consapevoli le informazioni derivate da questa sensibilità, si sono dimostrate utili, se non indispensabili, relativamente all'acquisizione di questa abilità di pensare ed agire in sintonia con l’altro, sia che si tratti di un collega o un paziente.
Questo corso in tu ina, medicina manuale, proviene dalla medicina tradizionale cinese. Il curriculum è stato concepito ed organizzato con cura per andare oltre il semplice insegnamento di una serie di metodiche di massaggio cinese e per insegnare metodi di pensiero flessibile e coesione di equipe attraverso l’apprendimento delle tecniche manuali. Produce un aumento di qualità per qualsiasi professionista che è seriamente intenzionato a guarire il suo paziente.
Come tale, è utile per:
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- Medici che sono interessati alla medicina tradizionale cinese e che vogliono imparare come integrarla nelle loro competenze di cura dei pazienti.
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- Gruppi di medicina che già lavorano in equipe che stanno cercando un metodo di integrazione più efficace ed ergonomico, anche senza necessariamente voler integrare il tu ina nel loro repertorio di servizi.
- Fisioterapisti, osteopati e massoterapisti che vogliono imparare questa terapia manuale cinese antica, praticata da circa 3000 anni, che consiste in più di 800 tecniche diverse, e lavora su punti energetici (meridiani) per la guarigione e la propagazione della salute del paziente.
Durata del corso: 9 mesi.
1 giorno al mese, 6 ore di lezione. 1 ora per pausa pranzo (autonomamente) 54 ore all’anno.
Orario 9.00-12.00, 13.00-16.00.
Pagamento all’inizio dell’anno scolastico.
Lezioni a norma per consegno di crediti ECM, categoria 1. Numero di crediti annuali: 50
Formattazione del corso: intensivo, con lezioni frontali e pratica. materiale didattico scritto e bibliografie date durante il corso. Numero studenti:istruttori non maggiore di 4:1 per le lezioni pratiche.
Numero di partecipanti al corso:
Minimo necessario per l’avvio del corso: 12
Massimo numero: 20
1°anno - obiettivi da raggiungere:
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familiarizzazione con i concetti base delle TCM e con le loro radici storiche e filosofiche
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studio dell’anatomia e la fisiologia dei tessuti toccati durante il massaggio e lo studio del tocco terapeutico
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sensibilizzazione della mano del massaggiatore rispetto ai tessuti
2°anno - obiettivi da raggiungere:
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applicazione corretta della teoria nella pratica
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inizio di considerazioni terapeutiche
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padronanza delle tecniche di massaggio ed applicazione sul paziente
3°anno - obiettivi da raggiungere:
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integrazione del massaggio nelle terapie mediche
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perfezionamento della percezione tattile e collegamento della percezione al corretto ragionamento clinico, diagnostico e terapeutico (pratica)
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scelte terapeutiche prioritarie, creazione e partecipazione in una strategia di cura